Il termine “innovability” origina dall’unione delle parole inglesi “innovation”, innovazione, e “sustainability”, sostenibilità.

Se fino a qualche anno fa l’innovazione e la crescita aziendale erano inequivocabilmente legate alla rivoluzione digitale nata all’inizio degli anni ’90 e allo sviluppo della tecnologia, che nel corso degli ultimi anni si è insediata e ha rivoluzionato il modo di operare di ogni area di business, ora si prospettano nuovi e innovativi modi di “fare impresa”, ancora legati al mondo della tecnologia, ma sempre più si focalizzati sul tema della sostenibilità.

Innovare oggi significa ricercare opportunità di crescita e di sviluppo sempre più sostenibili, che sappiano mixare le esigenze dell’azienda con il rispetto dell’ambiente. Ed è proprio qui che nasce il termine Innovability.

Vi è sempre più consapevolezza e attenzione verso l’impatto ambientale dei processi produttivi e le aziende destinate a creare maggiore valore in futuro, sia economico che sociale, sono quelle che adesso sapranno innovare tenendo conto della sostenibilità ambientale e sociale.

Individui, organizzazioni e governi stanno sempre più privilegiando la sostenibilità come parte essenziale delle loro politiche. L’impegno delle aziende di oggi deve essere quello di contribuire alla creazione di un mondo futuro più sostenibile e più verde, in grado di garantire una migliore qualità della vita e un maggior rispetto dell’ambiente.

Questo nuovo trend implica da parte delle aziende una necessaria rivoluzione dei processi e dei prodotti aziendali, nonché dell’intera filiera produttiva, dall’approvvigionamento delle materie prime, alla distribuzione e vendita dei prodotti finiti. A seconda dell’entità del cambiamento, ciò potrebbe avere anche un forte impatto sull’intera organizzazione aziendale e sui processi interni, che verranno rivisti e reinterpretati in una nuova ottica improntata alla sostenibilità.

I leader aziendali che saranno in grado di comprendere che i cambiamenti climatici, le disparità economiche e il mancato rispetto dei diritti umani possono danneggiare la prosperità dei Paesi e delle imprese a lungo termine e che capiranno l’importanza dell’innovazione sostenibile, agendo strategicamente e anticipando questi fenomeni, otterranno un vantaggio competitivo durevole ed esponenziale.

La sostenibilità stimola le imprese a ripensare i propri processi produttivi, facendo leva sulle competenze e le risorse disponibili dentro e fuori l’impresa. Tantissime aziende hanno già iniziato ad innovare, modificando i propri processi nel tentativo di ridurre le emissioni di CO2 e gas serra. Non si tratta solo di grandi multinazionali dotate di maggiori risorse, ma anche di tante piccole e medie imprese e start-up che continuano ad investire nello sviluppo di nuovi prodotti e processi ecosostenibili.  

Le aziende che saranno in grado di rivoluzionarsi per prime, investendo e sviluppando nuovi prodotti e processi produttivi nel rispetto dell’ambiente saranno in grado di ottenere vantaggi di tipo ambientale ed economico, nonché riduzione dei costi degli sprechi e maggiore efficienza dei processi produttivi, oltre che la possibilità di differenziarsi dalla concorrenza e di entrare in nuovi e redditizi mercati.

Senza contare che l’attenzione verso l’ambiente incrementa il coinvolgimento degli stakeholders e migliora l’immagine aziendale, esaltando i valori di eticità e trasparenza.